Integratore alimentare
Peso netto: 30 g (83 grani)
Aloe e Rabarbaro aiutano la regolarità del transito intestinale
Ingredienti: Senna foglie estratto secco, Aloe succo estratto, Rabarbaro rizoma polvere, Cannella corteccia polvere, Chiodi di garofano gemme dei fiori polvere, Propolis resina estratto secco.
Consiglio d'uso: 1-3 grani prima di coricarsi.
Tenore medio degli ingredienti caratterizzanti per dose massima giornaliera pari a 3 grani (1,09 g):
Prodotto indicato nei casi di stipsi ostinata.
Prodotto incluso nel Registro degli integratori del Ministero della Salute, codice 33597
Avvertenze:
Non superare le dosi consigliate.
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di uno stile di vita sano. Tenere il prodotto al di fuori della portata dei bambini al di sotto dei tre anni. Conservare in luogo fresco ed asciutto, lontano dalla luce. La data di fine validità si riferisce al prodotto correttamente conservato, in confezione integra. Non somministrare al di sotto dei 12 anni. Consultare il medico in caso di gravidanza e allattamento. Non utilizzare per periodi prolungati senza consultare il medico.
Controindicazioni / Interazioni con farmaci
Senna
L'uso eccessivo o prolungato di lassativi antrachinonici può comportare numerose interazioni con farmaci o altre piante medicinali. Come altre droghe antrachinoniche, la senna può determinare un incremento della tossicità della digossina. L'effetto sembra sia legato all'ipokaliemia che si verifica in seguito ad un eccessivo uso di tali lassativi. La riduzione dei livelli di potassio è dovuta in parte ad una sua eliminazione diretta con le feci ed in parte rappresenta un effetto renale secondario alla deplezione di sodio. L'ipokaliemia associata alla senna si manifesta dopo circa 1-2 settimane di trattamento con la droga ed è caratterizzata da letargia, crampi muscolari, cefalea, parestesie, tetania, edema periferico, dispnea e ipertensione. La tossicità indotta dalla digossina si presenta invece con sintomi quali anoressia, nausea, vomito, diarrea, debolezza, disturbi visivi e tachicardia ventricolare. Questo tipo di interazione può verificarsi, oltre che con la digitale (o con i suoi principi attivi), anche con altre droghe cardiotoniche quali Adonide, Mughetto, Scilla, Strofanto, Giusquiamo ecc. Per tali ragioni dovrebbe essere sconsigliato ai pazienti in terapia con cardiotonici l'uso di lassativi antrachinonici. L'ipokaliemia indotta dagli antrachinoni può incrementare la tossicità di farmaci antiaritmici (chinidina, idrochinidina) e di beta bloccanti. Aritmie ventricolari possono verificarsi associando la senna a macrolidi, vincamina e alofantrina. L'ipopotassiemia associata agli antrachinoni può essere aggravata dalla somministrazione concomitante di corticosteroidi, diuretici e liquirizia. I sennosidi possono infine aggravare la nefropatia indotta dagli analgesici.
Aloe
Controindicata in gravidanza, nel bambino al disotto dei 12 anni di età, nell'allattamento, nella diverticolosi intestinale, in pazienti con occlusione o subocclusione intestinale, con emorroidi e/o fistole perianali. Può avere interagire negativamente con gli antiaritmici di tipo chinidinico, coi digitalici, coi diuretici che provocano perdita di potassio, con la vincamina e il fenoxedil.
Rabarbaro
Per la presenza di antrachinoni è sconsigliato in gravidanza e allattamento. Può interferire con farmaci antiaritmici di tipo chinidinico, digitalici, diuretici che causino perdita di potassio, con la vincamina e il fenoxedil.
Cannella
A dosi medio-alte può provocare agitazione ed aumento del battito cardiaco, salivazione eccessiva, lacrimazione.
Chiodi di garofano
Sconsigliati in gravidanza e allattamento. Da usare con attenzione negli epatopatici, perchè può provocare una riduzione dei livelli epatici di glutatione. Può potenziare gli effetti dei barbiturici.
Propoli
Come tutti i prodotti derivati dalle api, può provocare fenomeni allergici.